Studio Usa su quasi mille donne
L'esposizione alle radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti, che sono prodotte da diverse fonti, dai tralicci elettrici agli smartphone, potrebbe aumentare il rischio di aborto spontaneo nelle donne in gravidanza. Lo afferma uno studio della clinica Kaiser Permanente pubblicato dalla rivista Scientific Reports.
I ricercatori hanno chiesto a 913 donne in gravidanza di indossare per 24 ore un dispositivo che misura l'esposizione ai campi magnetici, oltre che di compilare un diario delle proprie attività e di sottoporsi a una serie di interviste per verificare la presenza di eventuali fattori confondenti come l'uso di alcol o il fumo.
fonte: ansa
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